Roma esente da norme antinfortunistiche?
Roma e il 75% del suolo italico sembrerebbero zone franche da ogni tipo di norma. In questo caso riportiamo notizia e video (da non perdere) da Adnkronos. E’ un tributo a tutti voi, formichine LIFE operose e ligie alle norme tanto che dovreste essere additati come esempio per il vostro senso civico e invece Roma e quel 75% di esenti da norme, Vi considerano solo soggetti da controllare e sanzionare: ideali concorrenti fuori mercato, per i maggiori costi , da sconfiggere senza fatica nelle gare di appalto. Questa è Italia. Continua a leggere
Corruzione fresca di giornata
Italia allo sbando totale, incontrollabile e inevitabile il suo destino: non basta il golpe istituzionale di Napolitano, non basta la bufera finanziaria, non basta la truffa dei finanziamenti ai partiti perchè quello che abbiamo raccolto in due giorni è la dimostrazione che la metastasi non ha risparmiato un minimo di tesuto sano.
Qui sotto sono indicati quattro nomi illustri coinvolti, questi giorni in varie vicende e accusati dai magistrati di corruzione.
Ma quanti ce ne sono annidati in ogni anfratto dei centri del potere centrale fino a quello più periferico disseminato nei luoghi più sperduti di montagna?
Il potere gestisce i capitali, dai capitali nasce la corruzione e la corruzione genera prezzi gonfiati, fondi neri, elusione Continua a leggere
In Italia il borseggio è istituzionale
I contratti di telefonia mobile da sempre sono soggetti ad una “Tassa di Concessione Governativa” su un qualcosa che da anni non è più una concessione.
Quando i telefoni portatili funzionavano tramite frequenze radio date in concessione dal Ministero delle telecomunicazioni , forse la tassa aveva un senso, ma ora il servizio è fornito da aziende telefoniche private alle quali lo Stato nulla concede loro e tantomeno concede agli utenti ma, misteriosamente, continua ad incassare la tassa di concessione.
Non dobbiamo scandalizzarci di tanto in un Paese, l’unico al mondo dove l’ “Una Tantum” che significa “per una Continua a leggere
Costituzione Italiana e Costituzione Veneta
Le istituzioni di Autogoverno del Popolo Veneto si sono dotate di una Costituzione Veneta, proposta e messa a punto da un gruppo di studio; il Parlamento Veneto, convocato in Assemblea a Spresiano, domenica 15 luglio 2012 ha approvato gli enunciati articoli.
Questa Costituzione fatta su misura da Veneti per i Veneti è rispettosa degli usi, costumi e tradizioni del Popolo Veneto e concepita per dare al cittadino il potere di decidere Continua a leggere
Monti, Benetazzo e l’austerity
Eugenio Benetazzo: da un po’ di tempo non pubblichiamo più le news che puntualmente egli ci invia. Questo è dovuto esclusivamente al fatto che Benetazzo non è più il Benetazzo che LIFE conosceva, quel Benetazzo che ha riempito la sala del Dina Orsi di Conegliano con 400 spettatori entusiasti della sua feroce critica verso il signoraggio delle banche, primario e secondario, che schiavizza gli Stati.
Le sue ultime posizioni lo vedono, sorprendentemente, sostenitore di Continua a leggere
I loro miseri redditi
Politici e Ministri: i loro redditi a disposizione di tutti. Finalmente!
E’ giusto sapere quanto guadagna chi è posto a governare il Paese perché, tutti coloro che vivono al limite della decente sopravvivenza e sono milioni tra pensionati, lavoratori e piccoli imprenditori, abbiano la possibilità di misurare il rapporto reale che esiste tra questi individui e il denaro.
Perché il denaro sudato, frutto della fatica di una vita e del rischio quotidiano Continua a leggere
L’Italia delle anomalie: il Sostituto d’imposta
Giorgio Fidenato è un imprenditore agricolo di Pordenone, presidente dell’Associazione Agricoltori Federati e dal 2009 si rifiuta di svolgere la funzione di “Sostituto d’imposta” che lo Stato italiano impone, a tutti i datori di lavoro.
Attraverso questa attribuzione ogni datore di lavoro diventa un esattore per conto dello Stato e ha l’obbligo, Continua a leggere
Paolo Rebuffo: il paese è in bancarotta
Italia in Bancarotta o in Default: è solo questione di tempo!
Ciò, detto da noi, sarebbe destinato a sollevare le critiche dei “positivisti”, che ammantati dal pensiero positivo non si sono ancora accorti del baratro che si è formato sotto i nostri piedi. Ma non siamo solo noi a pensare “male”, c’è un’infinità di gente, di spessore intellettuale e tecnico di tutto Continua a leggere
Commenti recenti