Rottamazione Equitalia, news
Per chi avesse dei dubbi sulla proposta di rottamazione delle cartelle esattoriali, formulata dal governo, pubblichiamo queste ultime notizie con l’intento di dare il nostro contributo a chiarire la questione.
L’istanza di adesione alla rottamazione delle cartelle esattoriali deve essere inoltrata a Equitalia entro il 31 marzo 2017. L’adesione permetterà un ricalcolo dei debiti erariali, INPS e INAIL, conseguente allo sgravio di:
– sanzioni;
– interessi di mora.
Resteranno da pagare:
– debito iniziale:
– aggio;
– spese di notifica;
– spese di rimborso per eventuali procedure esecutive già avviate.
Per quanto riguarda le multe stradali, saranno sgravati:
– interessi di mora;
– eventuali maggiorazioni:
Resteranno da pagare:
– multa iniziale;
– sanzione per omesso e/o ritardato pagamento;
– aggio;
– spese di notifica;
– spese di rimborso per eventuali procedure esecutive già avviate.
L’istanza sospende eventuali nuove azioni esecutive e blocca l’iter di quelle già in essere.
E’ possibile presentare domanda anche per una parte degli importi iscritti a ruolo.
Il contribuente ha diritto di recesso dall’adesione formulando apposita comunicazione entro il 31 marzo; oltre tale data, l’istanza e le conseguenti obbligazioni derivanti, sono considerate vincolanti. Per approfondire vedere http://www.laleggepertutti.it/148751_rottamazione-equitalia-chiarimenti-su-rinuncia-rateazioni-e-pignoramenti
Per chi, consapevolmente decide di non aderire alla rottamazione per una questione ideologica, identitaria e politica potrà all’occorrenza contestare le pretese dello Stato italiano facendo pervenire allo stesso, tramite i suoi organi, ricorso per difetto assoluto di giurisdizione da tempo predisposto da LIFE e disponibile su richiesta.
Daniele Quaglia