Fattura elettronica: avvio in salita
In attesa della prova generale di inizio febbraio, l’emissione della fattura elettronica ha incontrato ad oggi difficoltà riscontrate dal 93,5% degli operatori (il 35% molto frequentemente, il 28,4 frequentemente ed il 30,1% in alcune circostanze) mentre solo il 6,5% degli operatori non ha rilevato alcun impedimento.
Tra le difficoltà segnalate, primeggiano le continue modifiche alle regole e, seguono a ruota, il malfunzionamento dei software privati e quello del canale predisposto da Agentrate per l’invio delle fatture elettroniche.
Di importante rilievo anche
la mancata preparazione e la scarsa informazione sulle procedure di fatturazione.
Restano ancora vivaci le richieste di abolizione della e-fattura; una fase di transizione tra il cartaceo e l’elettronico; l’azzeramento delle sanzioni almeno fino a fine anno e l’esenzione della e-fattura per quegli operatori sotto una determinata soglia di fatturato, da stabilire.
Resta il fatto che nell’incertezza, molte aziende continuino a stampare su carta le fatture, in contemporanea dell’emissione elettronica andando così ad aggravare gli adempimenti che, in previsione dela fatturazione inerente a gennaio, per il 57,1% degli utenti saranno più complicate.
Durerà o salterà tutto?
Daniele Quaglia
ABBIAMO DEI PARLAMENTARI E DELLE COMMISSIONI PER FARE DELLE LEGGI CHE SONO INTERPRETATIVE E NON ESECUTIVE E SERVONO SOLO PER COMPLICARE LA VdVITA