Ispettore …… un sorriso, ciis!
Carabinieri, Polizia, Finanza, Ispettori INPS, INAIL, NAS …… , Vigili, Ufficiale giudiziario ….. possono essere ripresi nel corso delle loro funzioni?
Il Garante della privacy, interpellato dal Ministero degli interni sulla questione si è così espresso tramite il notiziario settimanale N. 359 del 7 giugno 2012 : “ funzionari pubblici e i pubblici ufficiali, compresi i rappresentanti delle forze di polizia impegnati in operazioni di controllo o presenti in manifestazioni o avvenimenti pubblici, possono essere
fotografati e filmati, purché ciò non sia espressamente vietato dall’Autorità pubblica. L’uso delle immagini e delle riprese deve però rispettare i limiti e le condizioni dettate dal Codice in materia di protezione dei dati personali“.
Indipendentemente dal fatto che la documentazione video fotografica venga acquisita per tutelare un proprio diritto, per prevenire azioni ingiuste o abusi, per precostituirsi una prova o al fine di esercitare il proprio diritto preventivo alla difesa, non esistono norme di ordine pubblico che vietino di fare filmati e fotografie a pubblici ufficiali, funzionari pubblici o incaricati di pubblico servizio nell’esercizio delle loro funzioni, esclusi solo i casi in cui, nei modi e nelle forme previste dalla legge, l’Autorità pubblica lo vieti. Se i fatti si svolgono in luogo privato è sufficiente l’autorizzazione del proprietario, del locatario dell’immobile o del titolare dell’attività.
Nel caso il pubblico ufficiale si opponga ad essere ritratto o registrato dovrà esibire l’ordinanza di veto del giudice o altro documento equipollente senza i quali nulla potrà obiettare.
Nel caso di pubblicazione del materiale video e fotografico si consiglia una dovuta cautela per non ledere in alcun modo i diritti dei soggetti interessati così come prescritto dal Garante “per quanto riguarda l’utilizzazione delle immagini, è necessario prestare particolare attenzione alle condizioni e ai limiti posti dal Codice privacy a seconda che si tratti di circolazione di dati tra un numero ristretto di persone, diffusione in rete o loro utilizzo a fini di giustizia”.
Daniele Quaglia
Bene a sapersi, grazie Daniele sei sempre aggiornatissimoooo