Salario e potere d’acquisto
Un recente studio della CGIL mette in evidenza che tra le sei maggiori economie dell’Eurozona l’Italia è la penultima per l’ammontare del salario medio lordo (dati del 2019).
Tralasciando il fine di questo studio e partendo per comodità da questo dato lordo, nella consapevolezza che il fisco italico è forse il più pesante d’Europa e che nel calcolo del salario netto il bel Paese si troverebbe certamente in posizione ancor più arretrata, cerchiamo di calcolare il potere d’acquisto del salario lordo, ossia la quantità di un bene comune acquistabile con quella cifra nei sei Paesi prendendo in riferimento due beni di largo consumo: benzina e gasolio.
PAESE |
SALARIO LORDO (annuo) |
BENZINA prezzo/litro | acquistabili litri |
GASOLIO prezzo/litro | acquistabili litri |
||
Olanda |
48.100 |
1,74 |
25.758 |
1,43 |
33.376 |
Belgio |
47.200 |
1,46 |
32.328 |
1,50 |
31.466 |
Germania |
42.400 |
1,36 |
31.176 |
1,20 |
35.333 |
Francia |
39.000 |
1,49 |
26.174 |
1,42 |
27.464 |
Italia |
30.000 |
1,57 |
19.108 |
1,46 |
20.547 |
Spagna |
27.400 |
1,30 |
21.076 |
1,19 |
23.025 |
Ecco il potere d’acquisto del salario lordo per i sei Stati e l’Italia fa una gran figura barbina.
Notare che il potere d’acquisto del salario lordo belga è +70% di quello italiano sulla benzina e +72% lo è quello tedesco sul gasolio e via via a decrescere.
Per aumentare il potere d’acquisto ci sono due strade: aumentare i salari lasciando inalterate le tasse o diminuire le tasse lasciando inalterati i salari.
Parrebbe una cosa semplice ma per questi che hanno la capacità di rendere complicata anche la cosa più semplice, sarà impossibile arrivarci.
Daniele Quaglia
vedi
Ma oltre del potere d’acquisto quali sono i servizi pubblici che loro hanno e noi no???