Una classe da estinguere
I piccoli imprenditori
Do ut des è una frase in latino che significa “io do affinché tu mi dia”, in vernacolo italico corrente è “do per avere”, in pratica un’apertura di credito ma l’INPS ne stravolge il valore.
Nel concetto può ricadere l’iniziativa del 110% di superbonus per lavori di efficientamento energetico o adeguamento antisismico delle prime abitazioni: lo Stato offre credito per i lavori da eseguire, credito che reintroiterà a breve termine, sotto forma di tasse, dalle aziende che avranno eseguito quei lavori, ma nel contempo l’economia avrà ripreso vigore creando posti di lavoro e conseguente ricchezza da spendere e tassare.
Non è il caso dell’INPS, che secondo il sito https://www.financialounge.com/news/2021/02/18/inps-rivuole-bonus-600-euro/?utm_source=fl&utm_medium=newsletter&utm_campaign=daily%20news&utm_content=20210218&refresh_CE starebbe chiedendo la restituzione del bonus da 600 euro/mese erogati con il decreto “Cura Italia”, ricevuti come indennità per i mancati introiti delle partite IVA dovuti alla pandemia, in totale 1200 euro che l’Ente, riterrebbe indebitamente riscossi.
Nel periodo gli statali hanno sempre avuto il reddito garantito, idem per i dipendenti del privato, anche se con estrema incertezza, ma per gli autonomi il discorso è diverso: erogati i 600 euro per 2 mesi, l’Ente avrebbe deciso che non erano dovuti e chiederebbe l’immediato ritorno.
Veramente fosse così sarebbe ulteriore confermata di una grave pregiudiziale nei confronti dei piccoli imprenditori.
Forse una classe da estinguere!
Daniele Quaglia